L’Iperconvergenza è un’architettura IT che consiste nel virtualizzare CPU, RAM, Storage e Connettività, gestendo il tutto tramite un software Hypervisor. L’Iperconvergenza permette di ottenere enormi vantaggi in termini di performance, scalabilità e affidabilità. Leggi l’articolo per scoprire tutti i vantaggi di usare un’Infrastruttura Iperconvergente (HCI) in azienda.
Che cos’è un’Infrastruttura Iperconvergente?
Immagina di poter raddoppiare o triplicare la potenza e lo spazio del tuo Datacenter senza aumentarne la complessità, grazie ad un’unica e rivoluzionaria tecnologia.
È forse fantascienza? No, si chiama Infrastruttura Iperconvergente ed è il futuro dei Datacenter.
Un’Infrastruttura Iperconvergente (in inglese Hyperconverged Infrastructure o HCI) è un’infrastruttura IT definita a livello software (software defined). L’architettura Iperconvergente consente di astrarre le risorse di elaborazione, storage, RAM e networking dall’hardware, permettendone una gestione unificata su tutta la struttura.
Invece che utilizzare i tradizionali Server e SAN (Storage Area Network) per mettere a disposizione le risorse, l’Iperconvergenza prevede l’uso dei nodi, unità hardware controllate da un sistema chiamato Hypervisor, che ne astrae le risorse di elaborazione, RAM, storage e connettività, le aggrega e le rende disponibili in pool.
Ciò permette di gestire con comodità le risorse da un’unica interfaccia utente, risparmiando tempo e denaro, e aumentando enormemente la scalabilità del sistema, che avviene semplicemente aggiungendo un nuovo nodo a quelli già presenti.
Perché usare un’Infrastruttura Iperconvergente?
Vediamo nel dettaglio perché usare un’Infrastruttura Iperconvergente:
Compatibilità
Tutte le parti di un’Infrastruttura Iperconvergente, sia hardware che software, sono create appositamente per funzionare alla perfezione tra loro. Questo permette di ovviare ai problemi di compatibilità tipici delle strutture tradizionali.
Minori risorse impiegate per la gestione
Le infrastrutture tradizionali richiedono un maggiore impiego di tempo e risorse per la gestione. Le Infrastrutture Iperconvergenti sono invece più semplici da gestire e manutenere.
Continuità
Le moderne tecnologie di Iperconvergenza assicurano la continuità a livello operativo anche in caso di manutenzione, espansione o malfunzionamenti di un nodo. Ciò è reso possibile grazie alla redistribuzione automatica del carico di lavoro e delle macchine virtuali tra le risorse rimanenti, cosa che non può avvenire utilizzando un’infrastruttura tradizionale basata sull’hardware.
Gestione unificata
La gestione delle HCI fa affidamento su un’unica console centralizzata dalla quale vengono controllate tutte le risorse. La gestione delle più vecchie strutture informatiche avviene invece singolarmente su ciascun componente.
Quali sono i vantaggi dell’Iperconvergenza?
Ecco gli 8 vantaggi che l’utilizzo dell’Iperconvergenza può portare alla tua azienda:
1. Alta scalabilità
Il primo vantaggio delle Infrastrutture Iperconvergenti è certamente l’elevato livello di scalabilità che esse forniscono sfruttando la virtualizzazione. Improvvisi aumenti del traffico vengono facilmente gestiti mediante la redistribuzione del carico di lavoro tra le diverse risorse, possibile grazie alla grande integrazione tra di esse.
Le diverse strutture di computing, networking e storage possono infatti essere facilmente espanse in funzione delle necessità aziendali.
2. Fornitore unico
La presenza di un solo fornitore è da considerarsi una grande agevolazione. Avere un unico punto di riferimento e quindi un solo soggetto da contattare semplificherà moltissimo la gestione delle operazioni di manutenzione nonché la risoluzione di eventuali problemi. In questo modo garantirai alla tua azienda un migliore livello di supporto tecnico.
3. Evitare problemi di compatibilità
L’impiego di soluzioni Iperconvergenti, studiate per lavorare in modo integrato, evita di incorrere in problemi di compatibilità tra le diverse componenti, tipici invece delle strutture tradizionali.
4. Gestione più semplice
Tutte le risorse di elaborazione, storage, RAM e networking, il software e l’hardware delle Infrastrutture Iperconvergenti possono essere facilmente gestite e monitorate mediante un’unica console, indipendentemente dalla loro ubicazione fisica. In alcuni casi (ad esempio con le strutture HCI Dell VxRail), è l’infrastruttura stessa ad accorgersi dei guasti e ad allertare autonomamente il supporto tecnico del produttore.
5. Velocità di deployment
I sistemi HCI consentono un deployment più facile e veloce, in quanto non è necessario gestire separatamente ogni singolo componente.
6. Meno sforzi per il personale IT
Sarà un team esterno ad effettuare il deployment e mantenere aggiornata la struttura. Vengono così eliminati processi a carico del personale IT interno, che vengono demandati a tecnici specializzati esterni.
7. Meno costi di manutenzione e gestione
L’utilizzo dell’Iperconvergenza permette una significativa riduzione dei costi di manutenzione, gestione e implementazione.
8. Business Continuity
Le Infrastrutture Iperconvergenti costituiscono la soluzione perfetta per garantire la continuità delle operazioni aziendali anche a seguito di imprevisti o malfunzionamenti. Grazie ad un efficiente sistema di redistribuzione delle risorse sarà possibile gestire al meglio eventuali guasti o indisponibilità dei sistemi.
Dell VxRail: l’Infrastruttura Iperconvergente definitiva
Le Infrastrutture Iperconvergenti rispondono pienamente alle necessità delle imprese, sempre più impegnate a fare i conti con carichi di lavoro variabili e clienti che richiedono una sempre maggiore velocità di risposta.
Distline ha scelto l’Iperconvergenza di Dell VxRail, soluzione nata dalla collaborazione tra Dell e VMware. Il miglior Hardware Enterprise Dell integrato con le soluzioni di Virtualizzazione VMware ti consentiranno di rivoluzionare la tua infrastruttura IT e garantire alla tua azienda performance, sicurezza, e affidabilità.
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